- APERTURA BANDO: 10 SETTEMBRE 2024
- CHIUSURA BANDO: 31 GENNAIO 2025
Airi, in collaborazione con Farmindustria, Fondazione Bracco, Heidelberg Materials Italia Cementi, bandisce un concorso per l’assegnazione di Borse di Studio, intitolate al Prof. Renato Ugo, secondo le seguenti modalità:
quattro borse di studio del valore lordo di Euro 5.000 (cinquemila) ciascuna per studenti iscritti all’Anno Accademico 2024/2025 dell’ultimo anno dei Corsi di Laurea Magistrale delle Università italiane che intendano svolgere o abbiano in corso di svolgimento una tesi di laurea sperimentale indirizzata alla ricerca industriale, nelle seguenti aree disciplinari:
- Chimica e Chimica Industriale,
- Scienze dei Materiali,
- Biotecnologie Industriali,
- Chimica e Tecnologia Farmaceutiche,
- Farmacia e Farmacia Industriale,
- Ingegneria per l’ambiente e il territorio,
- Scienza e ingegneria dei materiali,
- Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio,
- Ingegneria Civile,
- Ingegneria delle Costruzioni,
- Ingegneria Chimica,
- Architettura e Ingegneria Edile-Architettura.
Nel processo di selezione delle candidature ricevute, una delle borse di studio sarà riservata a una tesi di laurea sperimentale incentrata sul settore delle costruzioni con focus su cementi e calcestruzzi sostenibili low carbon e con materiali riciclati, a sostegno del processo di decarbonizzazione.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Possono concorrere al bando gli studenti in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti per l’Anno Accademico 2024/2025 all’ultimo Anno di Corsi di Laurea Magistrale in: Chimica (LM 54), Chimica Industriale (LM 71), Scienza dei Materiali (LM 53), Biotecnologie Industriali (LM 8), Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (LM 13), Farmacia e Farmacia Industriale (LM 13), Ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM 35), Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53), Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM 75), Ingegneria Chimica (LM22), Ingegneria Civile (LM23), Ingegneria delle Costruzioni (LM24), Architettura e Ingegneria Edile-Architettura (LM-4 c.u.), presso un’Università italiana;
- aver conseguito la Laurea Triennale con una votazione non inferiore a 100/110 per le classi di laurea non a ciclo unico. Per i corsi di laurea a ciclo unico delle classi di laurea indicate non è necessario avere tale requisito;
- avere in progetto o in corso di svolgimento una tesi sperimentale orientata ad applicazioni di carattere industriale nelle aree disciplinari indicate.
Possono presentare la candidatura anche coloro che conseguiranno la laurea fra settembre 2024 e gennaio 2025.
Non possono invece presentare la candidatura coloro che hanno conseguito la laurea magistrale e la laurea a ciclo unico prima del 2 settembre 2024.
Fermi restando i requisiti di ammissione di cui sopra, la candidatura alle Borse di Studio Renato Ugo 2024 -2025 sarà ritenuta valida solo dopo la compilazione del questionario Airi per laureandi e laureati STEM.
https://it.research.net/r/AIRI_STEM_2024-2025
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I candidati sono tenuti a presentare domanda di partecipazione entro e non oltre il 31 gennaio 2025 alle ore 17.00, attraverso la compilazione dell’apposito form online al seguenti link:
https://www.airi.it/iscrizione-borse-di-studio-renato-ugo/
Una volta iscritto il candidato riceverà dall’indirizzo e-mail borsedistudio@airi.it la conferma di avvenuta iscrizione.
L’invio della domanda di partecipazione al presente bando di concorso comporta l’accettazione di quanto contenuto nello stesso. L’incompletezza della stessa comporta l’esclusione dalla procedura di valutazione.
COMMISSIONE AGGIUDICATRICE
La commissione aggiudicatrice sarà composta da componenti indicati da Airi e dai Soci finanziatori: Farmindustria, Fondazione Bracco, Heidelberg Materials Italia Cementi e da esperti esterni individuati per competenza.
ASSEGNAZIONE DELLA BORSA DI STUDIO
L’assegnazione della Borsa di Studio è deliberata in base alla graduatoria formulata dalla Commissione aggiudicatrice ed è inderogabile.
La graduatoria è formulata sulla base:
- della rilevanza della tesi proposta dal punto di vista della ricerca industriale, secondo i criteri di chiarezza e pertinenza, qualità, applicabilità e impatto industriale e socioeconomico;
- del curriculum del candidato.
COMUNICAZIONE AI CANDIDATI
Ai candidati, sia in caso di vincita che in caso di esito negativo, sarà inviata apposita comunicazione all’indirizzo di posta elettronica rilasciato in sede di candidatura, in seguito all’esito della selezione che si concluderà entro la fine del mese di febbraio 2025.
Sarà possibile estendere la fase di valutazione qualora si registrasse un numero elevato di candidature al fine di garantire una valutazione equa e corretta.
I/le vincitori/trici, entro 5 giorni dalla comunicazione dell’ammissione dovranno inviare comunicazione di accettazione mediante posta elettronica all’indirizzo e-mail borsedistudio@airi.it.
In caso di rinuncia, i/le vincitori/trici dovranno darne comunicazione entro lo stesso termine e con le stesse modalità. In tal caso, la borsa verrà assegnata allo studente/studentessa immediatamente successivo/a nella graduatoria stilata dalla Commissione aggiudicatrice.
I nomi dei vincitori verranno resi pubblici sul sito web www.airi.it a conclusione dell’evento di presentazione della nuova edizione delle Tecnologie Prioritarie per l’Industria, che si terrà tra marzo e aprile 2025.
Ai vincitori delle Borse di Studio è richiesta la partecipazione all’evento dedicato, durante il quale si terrà la cerimonia di premiazione.
La borsa di studio sarà erogata da Airi – Associazione Italiana per la Ricerca Industriale con modalità che verranno concordate subito dopo la suddetta cerimonia di premiazione.
NORME GENERALI
Per contribuire a colmare il divario di genere ancora presente nel settore, il Bando assicura che almeno due Borse di studio (sulla base delle candidature ricevute) vadano a giovani laureande.
Previa esplicita autorizzazione dei candidati borsisti, i rispettivi nominativi e i loro curricula verranno resi disponibili, per eventuali contatti a fini di lavoro, alle aziende associate ad Airi.
È preferibile compilare la domanda e la relativa documentazione in italiano.
TRATTAMENTO FISCALE
Il valore della singola Borsa di Studio è al lordo di tutti i carichi fiscali, assicurativi, contributivi e previdenziali, previsti dalle normative in essere. Le somme corrisposte sono redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente. La Borsa di Studio di cui al presente concorso non è cumulabile con quelle erogate da Enti per diritto allo studio, nonché con borse di studio erogate da altri Atenei.
TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i, ed in generale in osservanza del principio di trasparenza richiamato dal GDPR, questa informativa descrive sia le tipologie di dati degli Utenti che consultano le pagine web dedicate alle Borse di studio Renato Ugo e ne utilizzano gli eventuali servizi, sia le modalità in cui questi dati vengono raccolti, condivisi e protetti.
Link: https://www.privacylab.it/informativa.php?22084482609
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile rivolgersi ad Airi – Associazione Italiana per la Ricerca Industriale, scrivendo all’indirizzo e-mail: borsedistudio@airi.it
Per una corretta compilazione della candidatura, consulta la Pagina FAQ Borse di Studio Renato Ugo 2024-2025
Per rimanere aggiornati: consulta la pagina: https://www.airi.it/attivita-bando-renato-ugo/
IL PROF. RENATO UGO
Renato Ugo è stato Presidente di Airi dal 1983 al 2019, dedicando alla nostra associazione tempo, passione e contribuendo alla sua autorevolezza. La sua è stata una biografia di eccellenza nel panorama della chimica italiana: Professore ordinario di Chimica Generale e Inorganica all’Università di Milano, con centinaia di pubblicazioni su riviste internazionali, è stato socio dell’Accademia dei Lincei e ha ricoperto incarichi in grandi industrie del settore quali Montecatini, Montedison, SNIA, Farmitalia e anche in aziende medio-piccole nel settore delle materie prime farmaceutiche e della chimica fine e delle specialità.
Dal 1983 al 1986 è stato Presidente dell’Istituto di ricerca Donegani del gruppo Montedison. È stato tra i fondatori e primo Presidente dell’Associazione Nazionale per lo Sviluppo delle Biotecnologie (Assobiotec) e membro del Comitato Direttivo di Federchimica.
Amava l’industria, il sapere e credeva nei giovani, convinto che solo una ripresa degli investimenti in ricerca e conoscenza avrebbe consentito una nuova stagione di crescita alla nostra industria ed economia. Questo ci pare il modo migliore per ricordarlo.