NanoDiode

Il progetto NanoDiode, avviato nel 2013 nell’ambito del programma NMP del Settimo Programma Quadro (7°PQ) per la durata di 3 anni, ha l’obiettivo di realizzare un nuovo e coordinato programma di comunicazione, coinvolgimento e dialogo con i diversi stakeholders, in grado di supportare uno sviluppo responsabile delle nanotecnologie in Europa.

Il progetto integra tra loro attività vitali di coinvolgimento degli stakeholders lungo tutta la catena del valore dell’innovazione legata alle nanotecnologie: dal livello delle politiche di ricerca, alle pratiche della ricerca e innovazione (R&I), alla diffusione dell’innovazione nella società.

I risultati del progetto NanoDiode forniranno raccomandazioni per le politiche di divulgazione (“outreach”) e dialogo dedicate alle nanotecnologie ed alla ricerca ed innovazione responsabile in Europa, in particolare per il programma quadro Horizon 2020. Gli obiettivi del progetto sono:

  • ISPIRARE (upstream’ public engagement): coinvolgimento e dialogo con i cittadini nazionali ed europei al fine di determinare le priorità per l’innovazione nelle nanotecnologie, attraverso sondaggi, interviste, competizione per studenti (scuole secondarie, superiori ed università).
  • CREARE (midstream’ engagement): sperimentare iniziative di confronto quali “User Committes”, “3rd generation deliberative process” e “Risk governance workshops”, che coinvolgono insieme ricercatori, industrie, policy makers, organizzazioni della società civile, gruppi di potenziali “utilizzatori”, al fine di identificare e discutere obiettivi e approcci innovativi per lo sviluppo responsabile delle nanotecnologie.
  • EDUCARE (‘downstream’ strategies): promuovere attività educative per la scuola secondaria; realizzare iniziative di confronto tra esperti e sindacati sulla formazione professionale, per creare un modulo dinamico di gestione delle nanotecnologie in relazione a sicurezza e salute sul posto di lavoro (“worker – oriented”).
  • COINVOLGERE (‘downstream’ strategies): realizzare un ampio programma di divulgazione e comunicazione sulle nanotecnologie. Tra le iniziative previste: “Guerrilla stores”, video clip sulle nanotecnologie (“nano-tube”), il sito web del progetto Nanodiode.

Valutare l’impatto delle attività del progetto, stabilire un legame tra i vari livelli di governance e fornire raccomandazioni per le future strategie di sviluppo di Horizon 2020.

Il consorzio vede la partecipazione di partner provenienti da diversi paesi europei, con una forte esperienza sui temi trattati, tra cui il coordinamento di diversi progetti europei e nazionali. Tali esperienze aiuteranno NanoDiode nell’identificare e realizzare soluzioni e metodologie a partire dallo stato dell’arte delle attuali conoscenze. I partner del progetto sono:

  • IVAM- Research and Consultancy on Sustainability (NL)
  • DPF- De Proeffabriek Consultancy for Responsible Innovation (NL)
  • USTUTT- Universitat Stuttgart (DE)
  • CEA- French AlternativeEenergies and Atomic Energy Commission (FR)
  • AIRI- Italian Association for Industrial Research (IT)
  • SIFO- Norwegian National Institute for Consumer research (NO)
  • NFA- Nanofutures Association (EU)
  • ETUI- European Trade Union Institute (BE)
  • BNN- BioNanoNet (AU)
  • EUSJA- European Union of Science Journalists’ Associations (EU)
  • NN Nanonet-Polish Foundation, Nanotechnology and Nanoscience Support (PL)
  • HB- Studio HB (NL)
  • Inserm Transfert (FR)

Il compito principale di Airi in NanoDiode è di promuovere e organizzare le attività di coinvolgimento degli stakeholders a livello nazionale.

Funding: FP7-NMPNanotechnologies, Materials and New Production Technologies